ATTIVITA' PRINCIPALI

• La SC di Cardiochirurgia Pediatrica, integrata nel Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino "Regina Margherita" dell'Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino - Presidio Ospedale Infantile Regina Margherita, rappresenta il Centro di Riferimento della Regione Piemonte per il trattamento chirurgico delle cardiopatie congenite ed acquisite del paziente in età pediatrica.

• La tradizione, l'esperienza ed i risultati ottenuti sono di ottimo livello e rendono la struttura un punto di riferimento a livello nazionale.

• L'attività eseguita consiste nel trattamento chirurgico di tutte le cardiopatie, congenite ed acquisite, in pazienti in età pediatrica e delle cardiopatie congenite nel paziente adulto.

• Parallelamente viene garantita una continua attività di aggiornamento e di ricerca, confermata dalle numerose pubblicazioni scientifiche e dalla partecipazione a congressi nazionali ed internazionali.

• Tra le peculiarità si annoverano la chiusura chirurgica del dotto di Botallo del neonato prematuro di basso peso corporeo, fino a 400 grammi di peso, che viene eseguita direttamente presso la struttura dove il paziente è ricoverato da parte di una equipe mobile, perfettamente attrezzata, evitando in tal modo i disagi ed i rischi del trasporto del piccolo.

• Vengono inoltre trattate tutte le cardiopatie congenite che richiedono una chirurgia neonatale, sia palliativa che correttiva.

• La collaborazione con la SC di Cardiologia Pediatrica consente, ove possibile, di proporre anche il trattamento ibrido, che combina la chirurgia con la cardiologia interventistica, allo scopo di ridurre l'impatto del trattamento neonatale e rinviare la chirurgia maggiore di qualche mese. In questo campo, l'esperienza nel trattamento della sindrome del cuore sinistro ipoplasico sta dando risultati molto promettenti.

• Altrettanto promettenti sono i risultati della chirurgia dell'arco aortico, che viene eseguita in perfusione cerebrale selettiva, una tecnica che consente di mantenere una adeguata perfusione del cervello durante la correzione della malformazione dell'arco aortico, migliorando in maniera importante i risultati immediati e soprattutto a lungo termine dal punto di vista neuro-psicologico.

• Altro punto di forza della nostra attività è il trattamento chirurgico dello scompenso cardiaco terminale, che si avvale delle più moderne tecnologie, come l'assistenza cardiorespiratoria con pompa centrifuga ECMO (Extra-Corporeal Membrane Oxigenation) o l'impianto di "cuore artificiale" tipo VAD (Ventricular Assist Device), per arrivare al trapianto di cuore che viene eseguito in pazienti in età pediatrica o portatori di cardiopatia congenita di qualunque età.

• Da sottolineare anche la crescente attività che riguarda il trattamento chirurgico del paziente adulto portatore di cardiopatia congenita, eseguito in collaborazione con la SC di Cardiochirurgia del Presidio Molinette diretta dal Prof. Rinaldi.

INDICATORI DI ATTIVITA' ED EFFICACIA

 Indicatori di attività ed efficacia