FARMACIA OSPEDALIERA - AREA CLINICA
Indice |
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FARMACIA OSPEDALIERA |
AREA GESTIONALE |
AREA TECNICA |
AREA CLINICA |
ATTIVITÀ DI TUTORAGGIO E DOCENZA |
PARTECIPAZIONE A COMMISSIONI / GRUPPI DI LAVORO |
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AREA CLINICA
AREA FARMACIA CLINICA-FARMACISTA DI REPARTO
Nei reparti dove presente, il farmacista ha messo a punto una metodologia di approccio multidisciplinare al farmaco, articolata in varie fasi, che ha permesso di intervenire sui due aspetti fondamentali del “governo” del farmaco in una realtà sanitaria:
- l’appropriatezza prescrittiva, definita come misura dell’adeguatezza delle terapie farmacologiche adottate per trattare uno specifico stato patologico
- la razionalizzazione delle risorse economiche promuovendo l’utilizzo del farmaco attraverso criteri farmacoeconomici
ATTIVITÀ SPERIMENTAZIONE CLINICA
- Gestione del campione sperimentale
- Partecipazione comitato etico come membro ex officio
- Componente Clinical Trial Quality Team CTQT
- Attività di monitoraggio sperimentazioni cliniche NO PROFIT
INFORMAZIONE SCIENTIFICA
Organizzazione incontri periodici dove vengono discussi sia gli aspetti clinici e farmacologici che quelli farmacoeconomici e gestionali relativi a farmaci e dispositivi innovativi con l’obiettivo di garantire un’informazione indipendente all’interno dell’Azienda.
FARMACOVIGILANZA
Attività che vengono intraprese per garantire un utilizzo appropriato e sicuro dei farmaci. Tale disciplina consente di definire il profilo di tollerabilità di ogni farmaco dopo la commercializzazione, cioè nelle sue reali condizioni di impiego e in un numero di pazienti sufficientemente elevato.
VIGILANZA DISPOSITIVI MEDICI
Lo scopo principale del sistema di Vigilanza sui dispositivi medici (D.M.) è migliorare la protezione della salute e la sicurezza dei pazienti e degli operatori, riducendo la probabilità che un incidente possa ripetersi in circostanze diverse, attraverso la condivisione delle informazioni fra utilizzatori, Ministero della Salute e fabbricanti. Ciò si ottiene tramite la valutazione degli incidenti segnalati e tramite la diffusione di avvisi di sicurezza che possono servire a prevenire il ripetersi di tali incidenti.
DISTRIBUZIONE DIRETTA
Distribuzione direttamente al paziente:
- dei farmaci per il primo ciclo di terapia (7 giorni) a seguito di visita specialistica ambulatoriale o dimissione da ricovero (come da Legge 405/2001)
- farmaci di fascia H (ex OSP2) per il primo ciclo terapeutico per il periodo successivo alla visita specialistica ambulatoriale
- terapie antirigetto composte contemporaneamente da farmaci di fascia H (es. micofenolato mofetile/sodico) e farmaci PHT (es. tacrolimus, everolimus, sirolimus), come da nota della regione Piemonte prot. 8989/2000 del 16/03/2010
- farmaci prescritti in modalità off-label (previa approvazione all’utilizzo da parte della CFI aziendale) e secondo la Legge 648/96
- farmaci prescritti in dimissione da ricovero ordinario (primo ciclo di terapia) ricompresi nel PTA (Prontuario Terapeutico Aziendale) e rimborsabili dal SSN
- immunoterapie iposensibilizzanti con AIC (Grazax, Oralair)
- farmaci oncologici ed onco-ematologici per terapie orali soggetti a monitoraggio ONCO-AIFA in ottemperanza a quanto contenuto nel programma attuativo del Piano di rientro Regionale (DGR 44-1615 del 28/02/2011), ed esplicitato nelle Disposizioni Applicative regionali (20640/DB2005 del 25/07/2011 e 26472/DB2005 del 07/10/2011)
ISPEZIONI/AUDIT
Le ispezioni in reparto hanno lo scopo di evidenziare eventuali non conformità in modo da permettere di intraprendere le opportune azioni correttive, secondo lo spirito del miglioramento continuo della qualità.
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