ECOGRAFIA OSTETRICA/GINECOLOGICA E DIAGNOSI PRENATALE - SSD - ATTIVITÀ PRINCIPALI
Indice |
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ECOGRAFIA OSTETRICA/GINECOLOGICA E DIAGNOSI PRENATALE - SSD |
ATTIVITÀ PRINCIPALI |
ATTIVITÀ AMBULATORIALE |
IO E LA MIA ECOGRAFIA.... LA MIA GRAVIDANZA |
DOCUMENTAZIONE AGGIUNTIVA |
Tutte le pagine |
ATTIVITÀ PRINCIPALI
- Diagnosi Prenatale Invasiva (prelievo dei villi coriali-CVS, amniocentesi, funicolocentesi) per:
- lo studio del cariotipo fetale alle donne che hanno compiuto 35 anni al momento del concepimento oppure hanno un rischio uguale o superiore a 1/350 al test di screening (test integrato/test combinato/tri-test)
- diagnosi prenatale per patologie genetiche nelle coppie a rischio previa consulenza specifica (beta-talassemia, fibrosi cistica, distrofia muscolare ecc.)
- Ecografie in gravidanze a rischio:
- ecografie di riferimento
- dopplerflussimetria
- ecocardiografia fetale
- Ecografie per lo screening delle anomalie cromosomiche e/o dei difetti aperti del tubo neurale (in collaborazione con il Dipartimento di Diagnostica e dei Servizi Screening anomalie cromosomiche):
- Misurazione della translucenza nucale, come esame preliminare per l'esecuzione del test integrato o combinato (operatori accreditati)
- Le indagini di Diagnosi Prenatale sono realizzate in collaborazione con:
- Servizio Genetica Medica (Dott.ssa B. Pasini)
- Servizio di Psicologia (Dott. G..C Geminiani, Dott.ssa G.Cacciato)
- gli specialisti Neonatologi e Pediatri delle diverse Unità Operative (Neonatologia, Cardiologia, Cardiochirurgia, Chirurgia, Nefrologia, Neurochirurgia, Ortopedia, Urologia, ecc.) dei presidi ospedalieri Sant'Anna e Infantile Regina Margherita
- Ostetricia:
- Screening delle anomalie cromosomiche (misura della translucenza nucale)
- Metodiche di diagnosi prenatale invasiva (prelievo di villi coriali, amniocentesi, funicolocentesi)
- Diagnosi e monitoraggio delle gravidanze con patologie fetali (malformazione, iposviluppo, ecc)
- Ginecologia:
- Diagnosi ecografica di patologie ovariche ed uterine
- Ecografie pelviche trans-vaginali e/o addominali in pazienti inserite in percorsi di cura:
- con sospetto clinico o ecografico di patologie ovariche o uterine
- in follow-up oncologico
- per indicazioni specifiche (es. Endometriosi)
- Interventi ecoguidati di diagnostica (es. sonosalpingografie) previa valutazione clinica.
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