UNITA' di SOCCORSO INFORMATICO - Onlus
Presidente e Referente: Sig. Marco AIRAUDO
Missione
Nel laboratorio di Torino dell'Associazione Unisinf (Unità di Soccorso Informatico), il computer può realmente diventare "un amico paziente e sempre disponibile", per far fronte alle problematiche della disabilità, sia di tipo motorio che intellettivo o cognitivo.
Nata recentemente a Torino, l'Unità di Soccorso Informatico è un'associazione che si serve del computer per far fronte alle problematiche della disabilità, sia che si tratti di difficoltà motorie - anche gravi - oppure di problemi intellettivi o di apprendimento cognitivo. «Il computer - spiegano i responsabili dell'Associazione - diventa l'amico paziente e sempre disponibile, che permette di interagire con gli altri e che difende il diritto alla mobilità e alla comunicazione, consentendo l'esplicarsi delle potenzialità personali e sociali delle persone con disabilità».
Le attività svolte nel laboratorio di Unisinf riguardano innanzitutto lo studio e la progettazione di ausili adattabili alle singole esigenze, come ad esempio il mouse Clicap o il sistema NatMar, che permettono l'uso del computer a persone con difficoltà motorie gravi e molto gravi.
Si punta poi ad una vera e propria "autoformazione" dell'utente con disabilità, assistendolo Viene infine riservato molto lavoro anche allaricerca e alla formazione di volontari e operatori, oltre che ai contatti con altre organizzazioni che operano nel sociale, ad incontri di gruppo in sede con disabili e volontari, al supporto psicologico delle persone con disabilità e delle loro famiglie e da ultimo, ma non ultimo, alla sensibilizzazione della cittadinanza attraverso specifiche pubblicazioni. «Nel laboratorio di Unisinf - ribadiscono i responsabili - si effettuano sperimentazioni tecniche finalizzate non solo all'integrazione delle persone con disabilità, ma anche all'acquisizione da parte loro di abilità riferite all'indipendenza e all'autonomia personale, alla comunicazione e all'apprendimento. Un progetto, quindi, di "educazione permanente" per sviluppare le potenzialità di ogni persona con disabilità a realizzare alcune delle sue aspirazioni con il supporto del computer».
Le attività svolte riguardano:
- lo studio e la progettazione di ausili adattabili alle singole esigenze
- la formazione dell'utente all'uso dell'ausilio o dei software adatti al caso
- l'assistenza nell'autoformazione del disabile e nella soluzione dei problemi
- la ricerca e la formazione di volontari e operatori del sociale
- contatti con le altre organizzazioni che operano nel sociale
- incontri di gruppo in sede con disabili e volontari
- supporto psicologico ai disabili e alle famiglie
- sensibilizzazione della cittadinanza attraverso pubblicazioni
Vale la pena segnalare, in conclusione, che il servizio fornito da questa Associazione - coinvolta tra l'altro, recentemente, anche in un progetto dell'Istituto d'Istruzione Superiore Primo Levi di Torino, che ha portato alla presentazione di due nuovi ausili è gratuito, sia dal punto di vista tecnico che formativo e che tra le positive collaborazioni avviate vi sono anche quelle con il Centro Informazione Ausili Informatici (CIAI) dell'ASL TO 1 e con il Servizio Passepartout del Comune di Torino.
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